- Spegnere luci inutili e utilizzare lampadine a LED
La tecnologia LED permette un notevole risparmio energetico in quanto, a parità di potenza assorbita, produce una luce 5 volte superiore rispetto alle classiche lampadine a incandescenza e alogene. Per ogni stanza o uso della casa c’è una lampadina LED adatta, non serve esagerare in potenza. Inoltre, anche se un’ovvietà, di sera è bene tenere accesa in casa solo la luce della stanza che si sta occupando e, man mano che ci si sposta all’interno dell’abitazione è buona abitudine spegnere la luce e tutti gli apparecchi elettronici che si stavano utilizzando. Durante il giorno invece è importante sfruttare al massimo la luce del sole, cercando di tenere il più possibile le luci spente.
- Tagliare i consumi stand-by e uso di ciabatte multipresa
Per ridurre i consumi da standby, dove possibile, si possono disconnettere dalla corrente i dispositivi che si usano poco, usando una multipresa con interruttore per raggruppare computer e periferiche o accessori per la TV (impostare comunque questi dispositivi in funzionalità risparmio energetico); in un anno diversi stand-by accesi possono pesare tra il 5% e fino al 10% dei consumi elettrici totali. Infine, non lasciare il caricabatterie del telefono attaccato alla corrente, perché continua a consumare elettricità.
- Ridurre l’utilizzo di acqua calda
Fare il bagno rispetto a fare una doccia di 5 minuti implica un consumo di acqua di 3-4 volte superiore. Per ridurre ulteriormente i consumi è importante chiudere l’acqua quando ci si insapona o quando si fanno trattamenti tipo balsamo o maschere; un ulteriore risparmio si può ottenere installando frangi-getto o riduttori di flusso su rubinetti e doccette.
Domani all’indirizzo www.vuscom.it approfondiremo altri punti di possibile risparmio.